11-07-2025
La montagna divina e il lago sacro.
In un vasto altopiano si trovava una città ricca e prospera, ma gli abitanti erano talmente pieni di superbia da credersi i padroni del mondo. Un giorno arrivarono lì due viaggiatori che avevano attraversato lintera Cordigliera delle Ande. Dopo tanto viaggiare, il loro aspetto era piuttosto miserevole e i loro abiti, un tempo signorili, ora cadevano a brandelli. I cittadini, poco inclini all′ospitalità, vedendo quegli straccioni li trattarono con disprezzo tanto da costringerli ad andarsene in malo modo. I due viandanti, infatti, profondamente umiliati, prima di andar via, profetizzarono: La vostra città in breve tempo sarà distrutta da un tremendo cataclisma! La terra dapprima sussulterà dalle profondità delle sue viscere, poi sarà bruciata dal fuoco e infine sarà sommersa dalle acque!. Gli arroganti e superbi cittadini si burlarono della profezia e cacciarono a colpi di pietra i due viandanti. Qualche tempo dopo, in quellaltopiano, il cielo e la terra si trovarono avvolte da uninedita luce rossa. La terrà cominciò a tremare e le profonde crepe che si formavano inghiottirono una dopo l′altra le costruzioni, anche quelle più grandi e resistenti. Dal cielo cominciò a cadere una pioggia infuocata, mentre i canali d′irrigazione e i fiumi inondarono i resti della città, sommergendone anche i superbi abitanti. Fu così che le acque ricoprirono tutta la valle e là dove sorgeva la città si formò il lago Titicaca, che nella lingua Aymara significa Puma (Titi) di pietra (Kjarka). ____________________________ La parabola - raccolta tra la popolazione Aymara (tra Perù e Bolivia) - narra lorigine del Lago Titicaca: una punizione per la malvagità degli uomini. Il mito richiama la storia mitologica del Diluvio Universale nella Bibbia e in altre culture.